La carica del mister dopo la sconfitta interna.
Le parole di Marcello Meloni al termine della partita CBS-Benarzole.
sulla partita…
«Per la quinta partita di fila prendiamo gol su ripartenza, in seguito a nostri errori tecnici nella metà campo avversaria: con palla in nostro possesso quando siamo aperti per le uscite offensive, sbagliamo qualcosa e prendiamo contropiede, dall’Olmo a oggi, sempre uguale. Non per giocate di chissà quale valore, né per chissà quale schema da cui dobbiamo imparare, e neanche per gravi errori di reparto. Questo mi fa pensare. Penso e cerco una soluzione.
«Perché se tutti oggi cercano alibi, scuse, giocatori da prendere, quelli che mancano, quelli che servirebbero… io devo trovare la soluzione per questa squadra, non per quella che non abbiamo. E grossi problemi continuo a non vederne, i ragazzi le partite le giocano alla pari, in 9 partite più 4 di coppa solo ad Asti abbiamo lasciato i 90 minuti senza giocarli, ma anche li il risultato è maturato per quegli errori con palla in nostro possesso».
sulla stagione…
«Devo guardare chi ho, perché non dimentico chi sono e chi possono essere questi ragazzi, e quanto vale questo gruppo. Ragazzi che sono sempre riusciti a ottenere sul campo la loro credibilità e, che in un momento così difficile, non scarico né scaricherò mai nel bidone dicendo “chissenefrega”. Non lo farò mai.
«Noi siamo una cosa sola. Con loro devo trovare la quadra, devo lavorare sul campo per cercare la soluzione, perché una soluzione c’è sempre, soprattutto se in campo ci sono loro.
«Siamo ultimi, e tutti oggi probabilmente ci giudicano scarsi ed inadeguati. Sia quelli che lo dicono ad alta voce sia quelli che lo pensano solo. Lo accetto, non sono un coglione e so come va il mondo, soprattutto il calcio in cui il padrone è il risultato. Ma un messaggio lo mando chiaro anche io: siamo duri a morire, barcolliamo ma non cadiamo mai. E quando ci danno per finiti, in quel preciso momento sappiamo sempre ripartire.
«Ora più che mai ho una carica addosso da voler sfidare il mondo intero. Ora più che mai ho quella pazza voglia di ripartire con i ragazzi per la nostra strada, per l’ennesima grande sfida impossibile. E non dimenticherò questo momento, le facce, le parole di tutti, le critiche spesso mai costruttive. Sapremo rispondere a tutti come abbiamo sempre saputo fare».
Antonio Cunazza, Ufficio Stampa CBS Scuola Calcio